lunedì 5 novembre 2012

PRONTI PER L'INVERNO?








Sicuramente la maggior parte dei Raptor si saranno già preparati per la stagione del freddo. Ci sarà chi ha fatto scorta di bombole per la vorace Truma 6000, chi avrà rispolverato termici interni, esterni e total body, chi avrà tappato ogni buco con l’isolante, anche quelli delle serrature e chi, con tanto amore, avrà cucito la copertina di pile per i…portelloni.
Qui voglio ricordare alcune precauzioni e qualche trucchetto per passare indenni le gelide nottate che ci aspettano nei parcheggi delle funivie o davanti alle piste da fondo che tutti, o almeno quanti non mettono in letargo i propri lamierotti, ci auguriamo mostruosamente innevate.
Partiamo quindi dalla meccanica.
La prima cosa da verificare, avvicinandosi ai climi freddi, è la scadenza del tagliando motore. Se manca ancora un buon chilometraggio o se non son ancora passati un paio d’anni si può passare ad altro altrimenti e buona cosa prevedere un cambio d’olio poiché quest’ultimo se avanti con gl’anni o vicino al chilometraggio massimo rischia di perdere le sue caratteristiche di viscosità. Un olio “spesso” vuol dire un maggior lavoro del motorino d’avviamento che, quando il freddo picchia, ha già il suo bel da fare. Meglio fare un tagliando un po’ prima che cercare qualche anima pia con i cavi. Anima pia che bisogna comunque trovare se la batteria rimane a terra. Per evitarlo bisogna tener presente che una batteria d’avviamento ha una vita media che va dai quattro ai cinque anni. Se compie il lustro proprio d’inverno meglio mandarla in pensione e lasciar spazio ai giovani che hanno i muscoli adatti per spingere i pistoni a – 20.
Il freddo non si accanisce solo contro gli organi meccanici ma anche contro quelli sintetici. Le guarnizioni delle porte fanno parte di questa categoria. Una bella passata con olio di vaselina le rende morbide e pronte a fare il loro dovere. Non usate spray al silicone: va bene lo stesso ma le fa scricchiolare a tutto andare. Sempre a proposito di sintetici non dimenticate le spazzole dei tergicristalli. L’ideale è sostituirle dopo l’autunno piovoso (o almeno quelli di una volta) se però le avete cambiate poco prima è sufficiente ricordarsi di passare la gomma con uno straccio e del prodotto sgrassante vedrete che molte delle righe che vedevate durante il funzionamento spariranno. Se però, durante l’operazione, vi rimane la strisciolina di gomma nello straccio le righe sul vetro potrebbero diventare definitive quindi il cambio è obbligatorio. Ricordate che per i tergi normali esiste il ricambio solo della gomma, un bel risparmio!
Sull’adozione delle gomme termiche penso ci sia poco da dire. Trenta e passa quintali sulla neve sono un argomento sufficiente.
Attenzione anche alle eventuali serrature (se non si hanno le centralizzate). Un po’ di spray al teflon sulla chiave e un paio di inserimenti con rotazione aiutano a iniziare la stagione. Può essere utile portarsi dietro i flaconcini di prodotto sgelante purtroppo però, quando servono, sono chiusi…dentro (mettetelo nel vano della cassetta del wc e ricordatevi di non chiuderla a chiave tanto, statene sicuri, nessuno ve la ruba!). Stesso trattamento anche alla serratura del tappo dell’acqua (ed eventualmente del gasolio) mi raccomando.

Fine prima parte. Nella seconda parte: La zona abitativa.


4 commenti:

  1. Molto interessante , vorrei aggiungere solo che le gomme termiche non servono solo per andare sulla neve, come molti credono ; ma anche per circolare in strade gelate . Basta che la temperatura si abbassi sotto i 7 gradi e le mescole dei pneumatici estivi non fanno piu' il loro dovere ; da qua in poi intervengono le mescole dei pneumatici invernali .

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  2. x il gasolio , sopratutto per chi lo usa anche per scaldare ?

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  3. Grazie dei suggerimenti, apprezzati sicuramente da chi si appresta ad affrontare il primo inverno lamierato ;-)

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